Quando i nonni non possono vedere i nipoti
- da Lorena De Tommaso
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Perdere il contatto con i propri nipoti è sicuramente doloroso. Che si tratti del solo trasferimento ad un’altra città o del risultato di una faida familiare, può essere un’ esperienza davvero difficile da affrontare.
Può accadere dopo un divorzio difficile e il genitore affidatario non permette ai nonni di vederli, oppure quando è lo stesso figlio a non consentire ai propri genitori di vedere i nipoti.
Qualunque cosa sia accaduta è importante fare un analisi dei propri sentimenti e sviluppare una strategia per affrontarli e per riuscire a tornare in contatto con i propri nipoti.
Se vi sentite offesi oppure arrabbiati
E’ accaduto che, d'improvviso, i vostri nipoti sono diventati irraggiungibili. Ci si può sentire davvero sconvolti e arrabbiati. E anche se ci fosse una storia di conflitti familiari, potrebbe essere particolarmente scioccante far fronte ad una così drastica decisione da parte dei genitori.
Che cosa fare
Non lasciate che l’eccesso d’ira oscuri l’amore che provate per i vostri nipoti. La rabbia può portare le persone a fare e a dire cose di cui pentirsi. Confidatevi con qualcuno in cui avete fiducia, parlare aiuta a far “sbollire”, solo così potrete iniziare a pensare ad un piano per risolvere in qualche modo la cosa e rivedere i vostri nipoti.
Potreste sentirvi confusi o insicuri per quanto accaduto
Spesso i nonni sentono che è stato negato loro di vedere i nipoti non per loro colpa e questo può generare sentimenti di confusione e frustrazione. Fondamentalmente gli scenari possono essere due: cercate di essere obiettivi e di capire se siete realmente colpevoli di qualcosa, se riuscite a realizzarlo potrebbe essere sufficiente affrontare figlio o figlia e consorte per ammetterlo e porre riparo; nella seconda ipotesi, se siete assolutamente convinti di non aver fatto nulla, probabilmente i genitori dei bambini vi stanno punendo per qualcosa.
Che cosa fare
In ogni caso scusarsi copiosamente. Se uno o entrambi i genitori sono disposti a parlare, lasciate fare a loro la maggior parte del discorso, quindi scusatevi, anche se ritenete che in fondo la colpa non sia completamente vostra non importa. I vostri nipoti sono molto più importanti del vostro orgoglio. Col tempo ve ne sarete grati.
Disperazione e depressione
E' normale sentirsi impotenti e senza speranza quando un membro della famiglia si allontana, specie se non dipende da noi. Si può correre il rischio di passare il tempo ad arrovellarsi sul perché le cose siano andate in un modo anziché nell’altro, a chiederci se avremmo potuto agire diversamente in un determinato frangente.
Che cosa fare
Invece di incolpare voi stessi (soprattutto se non si è fatto nulla per provocare la separazione), trovate altre cose che possano distrarvi. Cercate magari di parlare con altri nonni che possono aver vissuto un’esperienza simile, e valutate quello che hanno fatto loro. Non rinunciate mai a rivedere i vostri nipoti.
I diritti legali dei nonni
Dal 7 febbraio 2014 nuove norme regolano i diritti dei nonni.
Il Decreto legislativo 154 del 2013, in attuazione della delega parlamentare sulla filiazione, entrato in vigore il 7 febbraio 2014 contiene diverse novità sulla famiglia.
Art 317-bis D.Lvo 154 del 28 dicembre 2013, “rapporti con gli ascendenti “.
“Gli ascendenti [ndr: i nonni] hanno diritto di mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni.
L’ascendente al quale è impedito l’esercizio di tale diritto può ricorrere al giudice del luogo di residenza abituale del minore affinché siano adottati i provvedimenti più idonei nell’esclusivo interesse del minore. Si applica l’articolo 336, secondo comma“.
In altre parole il nonno, paterno o materno, cui sia impedito il rapporto con il nipote, potrà ricorrere al giudice, al fine di ottenere l'emissione dei provvedimenti più idonei per soddisfare l'esigenza del minore di mantenere rapporti significativi con i nonni.
Rispetto a prima il punto di vista del legislatore non è cambiato, il diritto che viene tutelato è sempre quello dei minori (di avere un sano rapporto con i nonni) e non quello dei nonni di godere dei nipoti. Tuttavia i nonni hanno, in virtù di questa norma, molta più forza.
Essi però devono esercitare tale diritto presso il tribunale del luogo di residenza dei minori, questo potrebbe generare delle difficoltà nel caso i cui nonni e nipoti risiedano lontani, oppure quando il coniuge affidatario cambi spesso città di residenza per motivi magari legati al lavoro.
Nel caso vogliate una consulenza legale e non possiate permettervi un avvocato, ricordatevi che c’è la possibilità di ricorrere all’avvocato d’ufficio.
Al link riportato qui sotto, presso il Consiglio Nazionale Forense, è possibile individuare l’avvocato d’ufficio più vicino a voi. Una volta identificato un nome, sarà sufficiente scriverlo in un motore di ricerca in internet (ad esempio Google) per trovare indirizzo e numero di telefono.
Elenco unico nazionale difese d'ufficio
Ad ogni modo ricordatevi che le aule giudiziarie e i contenziosi in genere non servono per pacificare gli animi anzi, le posizioni delle parti si irrigidiscono ed i rapporti peggiorano creando tensioni che non vanno sicuramente a beneficio dei bambini e dell'armonia familiare.
Se avete una nuora, un genero, un figlio o una figlia terribili, egoisti e incuranti del rapporto tra nonni e nipoti, dovete considerare la cosa anche da altri punti di vista. Potrebbe essere l’occasione per tentare di rimettersi in gioco, guardare il rapporto con altri occhi e tentare un approccio diverso. Vi sono casi in cui tendiamo a mantenere le nostre posizioni più per orgoglio, rischiando di perdere lucidità e di non vedere le cose con la giusta obiettività.
Vi è mai accaduto di avere difficoltà nel vedere i vostri nipoti? Cos’è successo e come avete risolto?
La vostra esperienza potrebbe essere d’aiuto a qualcun altro.